Tag: riconoscere le punture degli insetti

  • Come riconoscere le punture degli insetti

    Come riconoscere le punture degli insetti

    Come riconoscere le punture degli insetti - CopyBloggerCome riconoscere le punture degli insetti: piccolo prontuario per prepararsi all’estate.

    Si sa che il periodo estivo è il più difficile da affrontare in materia d’insetti, fra zecche e zanzare c’è di che guardarsi.

    Mettiamo che un animale vi punga ma voi non ve ne accorgiate sapete come riconoscere il morso e come farvi fronte?

    Gli insetti che possono pungerci sono davvero tanti: zanzare, zecche, ragni, acari, calabroni, vespe, api, pulci, pidocchi etc.

    Ogni insetto può causare un problema diverso, specie in caso di allergia, iniettando agenti patogeni ecco perché è importante saper individuare il morso, soprattutto se magari si ha a che fare con dei bambini.

    Come riconoscere le punture degli insetti

    Vediamo l’elenco degli insetti e come riconoscerne il morso:

    • zanzare, purtroppo possono trasmettere diverse malattie, le punture si localizzano generalmente sugli arti e sono dei ponfi in rilievo pruriginosi. Quando al prurito ed al gonfiore si associa febbre, dolore muscolare, nausea e mal di testa è bene chiedere al medico
    • pappataci, gli insetti flebotomi come il pappataci son silenziosi e colpiscono soprattutto le gambe, la puntura si presenta con un grande rigonfiamento che diventa simile ad un livido
    • cimici di letto, la puntura non è dolorosa ma può causare irritazione e orticaria, colpiscono soprattutto arti, collo e schiena, la puntura non causa necessariamente prurito e di solito è abbastanza piccola
    • acari, son troppo piccoli per vederli e solitamente son quelli del legno a pungere, in questo caso osserviamo che la puntura forma una sorta di scia. Gli altri acari in realtà non mordono ma le loro secrezioni possono causare reazioni allergiche Come riconoscere le punture degli insetti - CopyBlogger
    • imenotteri aculeati, quindi vespe etc purtroppo è molto dolorosa e la si riconosce dalla presenza del pungiglione che va estratto con delle pinzette. Purtroppo il veleno può rivelarsi tossico per chi è allergico, se normalmente abbiamo una puntura con prurito, gonfiore e dolore in caso di allergia noteremo che il viso della persona si gonfia specie la bocca, la lingua e gli occhi, in questo caso occorre l’antidoto
    • zecca, il suo morso è il peggiore perché può portare diverse malattie. In questo caso vedremo che l’insetto è ancora sotto pelle, estrarlo non è facilissimo perché deve essere estratta soprattutto la testa, se rimangono pezzi del corpo può avvenire un’infezione o un contagio. La puntura può comportare febbre, dolore muscolare ed emicrania, si consiglia di recarsi dal medico o al pronto soccorso
    • pulci e pidocchi causano gonfiore e forte prurito, i puntini sono piccoli e vicini, non hanno altre conseguenze