Menù di Pasqua con pesce: idee per servire piatti a base di mare, buoni e sfiziosi.
Si avvicina a grandi passi la Pasqua, avete già deciso cosa cucinare? Se quest’anno avete deciso di abbandonare l’agnello potreste optare per il mare.
Menù di Pasqua con pesce: cannolicchi
I cannolicchi sono pratici e poco costosi. Perchè non farne un antipasto?
Ingredienti per cannolicchi gratinati:
- 20 cannolicchi
- un mazzetto di prezzemolo
- uno spicchio d’aglio
- pan grattato ed olio evo
Per prima cosa è bene mettere i cannolicchi a bagno in acqua e sale per un’ora. Quindi mettere a bollire dell’acqua e buttarli dentro, quando inizino ad aprirsi, scolarli e lasciarli freddare un po’. Nel mentre fare un impasto con gli altri ingredienti, quindi tritare aglio e prezzemolo mischiando ad olio e pangrattato. Aprire i cannolicchi e porre un po’ di ripieno su ciascun mollusco. In forno a 200° per una decina di minuti.
Menù di Pasqua con pesce: risotto al granchione
Passiamo al primo, che ne dite di un risotto al granchione?
Ingredienti del risotto al granchione per 4:
- un granchione fresco
- 400 gr di risotto
- mezzo bicchiere di vino bianco
- brodo vegetale
- 1 bustina di zafferano
- olio evo qb
Per prima cosa bisogna mettere una pentola d’acqua sul fuoco quindi mettervi il granchio a cuocere. Dopo 30 minuti si spegne, si scola e si fa freddare. Quando è maneggiabile estrarne la polpa.
In un tegame profondo versare due giri di olio evo, la polpa del granchio e far rosolare 5 minuti.
Versare il riso ed il vino bianco e far rosolare. Unire poco per volta il brodo. Quando il riso è cotto aggiungere burro e zafferano e rimescolare per bene.
Menù di Pasqua con pesce: triglie al cartoccio
Ingredienti per le triglie al cartoccio:
- mezzo chilo di triglie
- 20 pomodori pachino
- aglio e prezzemolo tritati
- vino bianco qb
Lavare le triglie rimuovendo squame ed interiora. Porre dei fogli di alluminio in modo da coprire il fondo della teglia o pirofila. Adagiare le triglie e cospargerle con i pomodorini tagliati a metà, l’aglio, il prezzemolo ed il vino bianco. Un filo d’olio evo quindi chiudere la stagnola e far cuocere per una ventina di minuti in forno a 180°.