Categoria: Curiosità

  • Come riciclare le uova di Pasqua

    Come riciclare le uova di Pasqua

    Come riciclare le uova di Pasqua - CopyBloggerCome riciclare le uova di Pasqua: avete ancora qualche avanzo? Capita sempre che non si riescano a smaltire subito e ne avanzi un po’, che fare? Se lo avete conservato bene è ancora buono e si può utilizzare.

    Come riciclare le uova di Pasqua: idee

    Mi viene in mente che si potrebbe preparare un’ottima torta con cioccolato e nocciole magari, o ancora dei cioccolatini (visto che è tempo di fragole perché non optare per delle fragole coperte di cioccolato?) o dei tortini dal cuore caldo che sono davvero veloci da preparare.

    Ottima la crostata, oppure un bell’abbinamento con la ricotta (per chi non ama il binomio ricotta e salato). Interessante anche il plumcake con un ripieno di cioccolato oppure il classico ciambellone.

    Anche il salame di cioccolato può essere un’ottima soluzione per sbarazzarsi degli avanzi delle uova pasquali. Bene anche le creme fredde per le giornate un po’ più calde.

    Come riciclare le uova di Pasqua: la ricetta

    Ecco una ricetta interessante per riciclare le uova di cioccolato: i muffin.

    Sono sempre un dolce gradito, ottimi per la colazione ma anche per la merenda.

    Vediamo come prepararli.

    Come riciclare le uova di Pasqua - CopyBloggerIngredienti:

    • 230 gr di farina
    • 125 gr di zucchero
    • 70 gr di burro
    • 200 gr di yogurt alla vaniglia
    • 1 bustina di lievito per dolci
    • 1 bustina di vanillina
    • 2 uova
    • 200 gr di cioccolato

    Preparazione:

    In un recipiente lavorare burro, uova e zucchero fino a che non si otterrà un composto omogeneo e spumoso. Aggiungere a pioggia farina, lievito e vanillina (usate un colino così che non si formino dei grumi). Continuare a lavorare finché l’impasto non è omogeneo.

    Aggiungere lo yogurt e lavorare finché l’impasto non è liscio e compatto. Infine aggiungere il cioccolato spezzettato.

    Prendere gli stampini, imburrarli e riempirli per 3/4 della loro altezza. Infornare a 180°C per 20 minuti.

    Sfornare ed attendere che si freddino.

  • NordAcciaio: il nuovo e-commerce a tema food

    NordAcciaio: il nuovo e-commerce a tema food

    NordAcciaio: il nuovo e-commerce a tema food - CopyBloggerPrima di avviare una nuova attività imprenditoriale, per avere successo, è fondamentale dotarsi delle attrezzature necessarie per consentire ai propri dipendenti di lavorare al meglio. Soprattutto nel campo della ristorazione, per offrire prodotti di alto livello, diventa indispensabile acquistare le migliori attrezzature presenti sul mercato, che consentono di offrire un servizio sempre impeccabile ai propri clienti.

    Per fortuna, anche questa volta, il web ci viene in soccorso. NordAcciaio è un’azienda operante nella vendita all’ingrosso e al dettaglio di attrezzature e arredamenti per il settore Food.

    L’azienda, attraverso il suo sito web, un portale semplice ed intuitivo, vende prodotti in Acciaio Inox, rigorosamente Made in Italy, destinati a ristoranti, bar, mense, comunità, fast food, trattorie, agriturismi, pizzerie, macellerie e pescherie. Gli arredi Inox di NordAcciaio sono costruiti interamente con alta qualità di materiali e manodopera, e con finitura Scotch Brite anticorrosione.

    NordAcciaio: il nuovo e-commerce a tema food - CopyBloggerNordAcciaio vanta consolidate partnership con aziende italiane leader nel settore e garantisce dunque il miglior rapporto qualità – prezzo in assoluto per quanto riguarda i prodotti progettati e realizzati in Italia, nel settore vendita attrezzature e arredi per ristorazione e bar.

    Il sito presenta diverse categorie in home page, tra cui: i prodotti, la guida all’acquisto, le condizioni di vendita, i pagamenti, le spedizioni, l’area clienti, il carrello. In vetrina, inoltre, sono esposti i prodotti più richiesti come il “forno pizzeria elettrica 4 pizze”, il “lavello Inox a giorno 1”, la “cappa Inox a parete snack senza motore”, la “centralina a carboni attivi”, il “tavolo in acciaio Inox AISI 304 su gambe quadre” e “l’impastatrice a spirale 20 litri”. Poco più giù, ci sono le offerte come l’affettatrice elettrica, il rubinetto lavello a leva clinia e la cucina 4 fuochi ad alta potenza.

    Grazie ad una interfaccia semplice e completa, NordAcciaio mette a disposizione degli utenti una vasta gamma di prodotti come: cucine professionali, arredamenti bar, arredi Inox (lavelli, tavoli, pensili, armadi), cappe di aspirazione, forni a convenzione, frigoriferi industriali, vetrine refrigerate e lavastoviglie professionali.

    NordAcciaio: il nuovo e-commerce a tema food - CopyBloggerUno dei punti forti dell’azienda riguarda le cucine, ideali per ristoranti, pizzerie e pub. Nordacciaio, grazie ad una tecnologia di alto livello e ad impianti modulari che garantiscono un alto rendimento, grande potenza e produttività, è leader nel settore e non teme concorrenza. La qualità delle cucine industriali è certificata e si basa sul livello superiore qualitativo garantito dall’acciaio AISI 304, che non si ossida nel tempo e permette ai prodotti della linea cottura di essere garantiti per ben tre anni dal momento dell’acquisto. Le cucine NordAcciaio hanno bruciatori interamente in ghisa ad alto spessore, elevata potenza e grande produttività.

    Grande attenzione e spazio viene data poi sul sito alle cappe aspiranti. Si tratta di una tipologia di prodotto indispensabile per eliminare i cattivi odori dalle cucine. Le cappe sul sito di NordAcciaio sono divise essenzialmente tra quelle con canna fumaria e quelle che non sono provviste di canna fumaria. Se si decide di acquistare la prima tipologia è importante conoscere le dimensioni del piano cottura ed il tragitto della canna fumaria, con relativo diametro. Soltanto in questo modo si riesce ad individuare il prodotto adatto alle proprie esigenze.

  • Tutto quello che siamo di Federica Bosco

    Tutto quello che siamo di Federica Bosco

    Tutto quello che siamo di Federica Bosco - CopyBloggerTutto quello che siamo, il nuovo romanzo di Federica Bosco. Ho cominciato a leggere la Bosco con Innamorata di un angelo, molto da teenager…ma che cavolo, non ho 60 anni! Comunque il libro mi aveva preso moltissimo semplicemente perché non era la solita saga strappa lacrime/harmony e la protagonista era una tipa tosta (amante della danza classica come me!).

    In ogni caso: festeggio il compleanno e piovono libri, grazie gente! Ovviamente non poteva mancare la Bosco che avevo già adocchiato da un pezzo.

    La definirei una di quelle letture leggere e poco impegnative, anche se questo libro si porta dietro una buona dose di tristezza e riflessioni.

    Tutto quello che siamo: gli ostacoli dell’amore

    Marina, 19 anni, fratellino piccolo, padre sprezzante e violento, matrigna perfida ed a dieta. Il sogno nel cassetto? Diventare un’artista. Ma da quando sua madre è morta tutto è precipitato: lei ha rinunciato ai suoi sogni per sottrarre il fratellino al padre che violento lo divenne prima della scomparsa della madre.

    Marina fa due lavori: barista la mattina dove ogni giorno compare la sua cotta storica, il brasiliano Christo e nel pomeriggio la commessa nell’esclusiva boutique della madre del suo migliore amico.

    Dario, l’amico in questione, è un ragazzino viziato perennemente in lite con la madre e senza alcuna idea del futuro. Ginevra è la loro amica di vecchia data, donna di mondo, creatrice di profumi e mangia uomini nel tempo libero.

    Ma il destino è lì ad attenderli tutti: Christo chiederà a Marina di uscire e lei scoprirà alcuni fondamenti dell’amore a cui non è disposta a rinunciare, Dario inseguirà vani progetti facendo incavolare sempre più la madre e Ginevra perderà cuore e testa per un quarantenne.

    Marina che vede i suoi sogni allontanarsi sempre di più, incontrerà personalmente il regalo del suo destino: Nic, un ragazzo che non può amarla. O sì?

    Tutto quello che siamo di Federica Bosco - CopyBloggerTutto quello che siamo di Federica Bosco

    Io non direi che Marina somigli molto a Cenerentola anche se tiranneggiata dalla famiglia e costretta a lavorare per non strisciare dal padre a chiedere soldi.

    Il libro è denso di considerazioni sulle vita scritte da un’adolescente postuma, ovvero mi è parso di leggere fra le righe (ma magari mi sbaglio) le riflessione di una Federica ex adolescente delusa che ne ha passate troppe.

    Scorrevole, spiazzante ed a tratti forte, chi ha avuto guai in amore, problemi seri in famiglia e amici che c’erano solo per se stessi non faticherà a mettersi nei panni di Marina. Devo dire che fin’ora è uno dei migliori della Bosco.

    Finale, non so…molto da fiction di Rai uno…nella realtà purtroppo non è sempre così.

    Che ne pensate di Tutto quello che siamo? Lo avete letto?

  • La pasta del futuro sarà in 3D? Il Progetto c’è! E Parte da Parma

    La pasta del futuro sarà in 3D? Il Progetto c’è! E Parte da Parma

    Che cosa ne pensate dell’idea: La pasta del futuro sarà in 3D? Il Progetto c’è! E Parte da Parma

    La pasta del futuro sarà in 3D? Il Progetto c'è! E Parte da Parma - CopyBloggerSecondo le ultime notizie pubblicate sul web, la pasta non sarà più fatta in modo naturale ma direttamente stampata in casa. Pare che siano già stati provati i primi prototipi di pasta realizzati con apposita stampante.

    L’idea arriva direttamente da una delle aziende italiane più famose al mondo: Barilla.

    Nello stabilimento di Parma è stato messo in atto il progetto che porta una nuova realtà: Fare la pasta personalizzata in 3D.

    Già alcuni anni fa si voleva portare il mondo della stampa 3D nel mondo alimentare, ma per diverse motivazioni nulla è andato in porto e il progetto sembra esser fermo a una fase “embrionale”.

    La pasta del futuro sarà in 3D? Il Progetto c'è! E Parte da Parma - CopyBloggerPuò sembrare un’idea assurda ma alla fine non impossibile: Prepararla richiederà il caricamento dell’impasto nelle cartucce della stampate e tutto il resto verrà effettuato dal dispositivo che offrirà un risultato spettacolare. Ogni singolo pezzo inizialmente richiedeva 20 minuti, dopo alcuni anni le stampanti dedicate al settore alimentare impiegano due minuti per fare un piatto di pasta.

    I disegni disponibili potrebbero essere parecchi e visto che andrebbero caricati sul pc, le tipologie di pasta disponibile sarebbero innumerevoli.

    Vi piacerebbe creare nuove forme di pasta? E’ già stato commissionato il primo concorso a cui hanno partecipato 350 persone e attualmente hanno vinto: Rose, Vortici e le Lune.

    La pasta del futuro sarà in 3D? Il Progetto c'è! E Parte da Parma - CopyBloggerNon è da escludere che nei prossimi mesi venga realizzato un altro contest alla ricerca di designer.

    Se il progetto dovesse andare importo, non solo tutti potranno vivere il piacere di preparare pasta personalizzata fatta in casa a Mano, ma anche i ristoranti né trarranno un grande giovamento, creando Portate con Pasta Personalizzata o, perchè no, su richiesta al momento dell’ordinazione.

    Le richieste più bizzarre arrivano già dall’altra parte del mondo, ecco un buon motivo per sperare che il progetto venga approvato entro tempi brevi.